25 Juni 2024
IL CONSORZIO DI TUTELA BRESAOLA DELLA VALTELLINA LANCIA LA NUOVA CAMPAGNA “VALTELLINA NASCOSTA”
Viaggiare “like a local” è il trend 2024 legato al turismo, scelto da chi ama entrare in contatto con la vera essenza delle mete di viaggio. Per oltre 7 italiani su 10 è importante cercare destinazioni o esperienze poco conosciute, fuori dalle rotte più gettonate, durante una vacanza. E la tendenza aumenta soprattutto per la fascia anagrafica 18-34 anni (81%). Il motivo di questa scelta è semplice: per oltre 1 italiano su 2 vale la pena proprio perché si ha l’opportunità di assaporare tradizioni, usi e costumi locali autentici, contro il 44% per cui la ragione è legata alla scoperta del territorio con gli occhi di chi ci vive e lo apprezza. Ma dietro questa scelta, c’è anche il desiderio di non ritrovarsi in luoghi troppo affollati e poco “veri” (40% del campione).
Lo rivela la ricerca internazionale “Valtellina nascosta: la vera anima del territorio e della Bresaola della Valtellina IGP” realizzata da BVA Doxa per il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina che indaga gli aspetti che rendono la provincia di Sondrio un’icona del turismo “like a local” per italiani, valtellinesi e turisti internazionali, gli stessi aspetti che hanno ispirato “Valtellina nascosta”, spin-off della campagna “Destinazione Bresaola”. Dopo il successo degli anni precedenti, la campagna continua a vivere sul territorio da giugno a settembre e invita a scoprire l’anima autentica della Valtellina attraverso mete, luoghi del cuore, tradizioni e bellezze ancora tutte da scoprire con la web app “Valtellina nascosta”: 15 destinazioni segrete che raccontano una Valtellina inedita (anche attraverso i podcast dedicati) e 21 “Bresaola experience” point, luoghi del cibo con una forte identità locale, dove degustare sapori del territorio e in primo luogo la Bresaola della Valtellina IGP. Storie di cibo, tradizione e saper fare da scoprire con tutti i sensi, in forma interattiva: ogni tappa è, infatti, pensata per stimolare vista, udito, gusto, tatto e olfatto.
“La campagna Destinazione Bresaola – afferma Mario Moro, Presidente del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina – sta diventando un appuntamento fisso, atteso e apprezzato. Torniamo a omaggiare il nostro territorio di cui la Bresaola della Valtellina IGP è diretta espressione: un mix di natura, storia, cultura e tradizione che definisce l’identità locale e che vive nel nostro salume tipico. Quest’anno per noi sarà particolarmente importante perché ci avviciniamo sempre di più all’evento olimpico 2026, che in parte si svolgerà proprio nel nostro territorio. È una grande occasione che rappresenta un’opportunità unica di crescita e visibilità per la Valtellina. La nostra guida nasce proprio per accogliere al meglio i turisti italiani e stranieri che arriveranno, per fare in modo che conoscano e apprezzino la vera identità del nostro territorio, con il suggerimento di luoghi particolari che solo chi è nato e vive in Valtellina può conoscere”.
Chi dice Valtellina dice bresaola, e viceversa: hanno in comune persone, tradizione, cultura e storia. Per omaggiare questo legame, il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina ha realizzato la nuova campagna che vivrà da giugno a settembre e ogni 2° e 4° weekend del mese si terranno due aperitivi local #Destinazionebresaola, dove degustare la Bresaola della Valtellina IGP presso i 21 “Bresaola Experience” point aderenti alla campagna. Inoltre, l’utente accederà a storie e curiosità del luogo grazie al podcast “Storie segrete”: 15 audioguide con una voce narrante che inviterà a esplorare i luoghi e a provare sensazioni inedite attivando i sensi. Luoghi e bresaola experience point sono geolocalizzati tramite QRcode. Infine, nella web app sono raccolte anche le 15 regole d’oro da ricordare per assaporare e abbinare al meglio la Bresaola della Valtellina IGP. “Valtellina nascosta” è anche una cartina pieghevole che sarà distribuita presso i principali infopoint turistici del territorio e i “Bresaola Experience” point. Le mete della guida sono state selezionate in parte dalla classifica dei valtellinesi, con l’ausilio di Rossana Pelliccioni, storica dell’arte ed esperta di territorio, validati da APF Valtellina – Azienda di Promozione e Formazione della Valtellina.
Per saperne di più: https://www.valtellinanascosta.it/