1 December 2023
MASAF: ATTESO IL PROVVEDIMENTO ATTUATIVO PER LA MISURA DA 25 MILIONI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE DOP-IGP
Nella Gazzetta Ufficiale 8 novembre 2023, Serie generale n. 261, è stato pubblicato il Decreto 5 settembre 2023 (Interventi per la filiera agroalimentare) dopo essere stato registrato alla Corte dei Conti lo scorso 20 ottobre 2023.
Le modalità applicative e di dettaglio del decreto saranno oggetto di apposito provvedimento ministeriale da emanarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto (9 novembre 2023).
Il decreto definisce i criteri e le modalità di utilizzazione di una quota parte delle risorse finanziarie del «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura», per il perseguimento di interventi, sul territorio nazionale ed in campo internazionale, volti a:
- sostenere ed incrementare la commercializzazione dei prodotti agroalimentari designati da una DOP o da una IGP;
- sviluppare azioni di informazione e divulgazione per migliorare la comunicazione sull’origine, le proprietà, le caratteristiche e le qualità dei prodotti agroalimentari designati da una DOP o da una IGP;
- sostenere azioni per lo sviluppo dei prodotti agroalimentari designati da una DOP o da una IGP;
- incrementare la rappresentatività dei consorzi di tutela, all’interno delle pertinenti filiere produttive, così come individuate dall’art. 2 del decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del 12 aprile 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 97 del 27 aprile 2000, avente ad oggetto l’individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografi- che protette (IGP).
Ammessi a presentare domanda di contributo (possibile una sola domanda) sono i Consorzi di tutela e le Associazioni temporanee fra i Consorzi di tutela.
A essere finanziate:
- campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche;
- azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità veicolate attraverso i principali mezzi di comunicazione tradizionale (ad esempio, stampa, tv, radio, affissioni e merchandising) e i canali digitali (ad esempio, azioni web e new media tramite social network), che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti agroalimentari, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o sostenibilità;
- partecipazioni a fiere ed esposizioni di rilevanza nazionale ed internazionale;
- attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale HO.RE.CA.;
- costi di sviluppo, quale applicazione dei risultati della ricerca di base o di altre conoscenze, volti alla modifica dei disciplinari di produzione dei prodotti designati da DOP o IGP, che determinino, nel rispetto della tradizione, miglioramenti sotto il profilo della sostenibilità.
Si considerano «costi di impianto e ampliamento» per lo svolgimento delle attività di cui sopra individuate dalle lettere da a) a d) quei costi:
- finalizzati a valorizzare DOP o IGP per le quali esistano Consorzi di tutela riconosciuti da non oltre 5 anni (decorrenti da data di emanazione del decreto ministeriale di riconoscimento)
- volti ad accrescere la capacità operativa dei soggetti beneficiari per l’apertura di nuovi mercati nazionali e/o internazionali dei prodotti agroalimentari DOP/IGP per i quali esistano Consorzi di tutela riconosciuti da oltre 5 anni.
Le attività finanziate devono essere svolte entro quindici mesi dalla data di concessione del contributo. Può essere concesso un contributo, in conto capitale, non superiore a 300.000,00 euro per le domande presentate dai Consorzi di tutela oppure non superiore a 500.000,00 euro per le domande presentate dalle associazioni temporanee fra Consorzi. Il contributo richiesto non può essere inferiore a 60.000,00 euro.
Al seguente link il testo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/11/08/23A06072/sg
ISIT, ora, in coordinamento con le principali Associazioni di settore, sensibilizza l’amministrazione per l’adozione di un decreto direttoriale che consenta un fattivo sostegno ai Consorzi di tutela, soggetti beneficiari del decreto. Sarà fondamentale ad esempio la definizione di percentuali di cofinanziamento congrue alla difficile situazione di mercato e una interpretazione il più inclusiva possibile delle azioni finanziabili, in modo da consentite a quanti più Consorzi di beneficiare di questa importante opportunità