ISIT INSIEME AD ASSICA ALLA GIORNATA NAZIONALE DEL MADE IN ITALY

ISIT ha accolto l’invito di ASSICA – Associazione industriali delle carni e dei salumi ad aderire alla giornata di informazione dedicata agli studenti della classe prima del corso ITS in Tecnico superiore per lo sviluppo di nuovi prodotti alimentari della Fondazione ITS Tech&Food Academy.

Evento tenutosi il 23 aprile, presso la Stazione Sperimentale per l’Industria Conserve Alimentari (SSICA), in occasione della giornata nazionale del Made in Iytaly.

Identità, innovazione, istruzione, internazionalizzazione. È l’Italia delle “4I” che sta dietro alla filosofia della Giornata Nazionale del Made in Italy introdotta per valorizzare, promuovere e tutelare le produzioni delle filiere nazionali, riconoscendone l’impatto sociale.

“Coinvolgere gli studenti, come è avvenuto oggi, li aiuta a sviluppare la consapevolezza dell’eredità che dovranno custodire e valorizzare con il proprio lavoro. È anche attraverso eventi come questi che ITS Tech&Food offre ai propri giovani una formazione aggiornata, garantendo alle imprese personale capace di assicurare la qualità dei prodotti e la continuità del business” ha dichiarato Francesca Caiulo Direttrice ITS Tech&Food Academy.

Entrando nel vivo dei salumi DOP e IGP, Massimo Malnerich – Agente vigilatore ISIT (Istituto Salumi Italiani Tutelati) ha spiegato agli studenti quanto sia importante la vigilanza sul mercato per la tutela dell’indicazione geografica.

“La vigilanza è una funzione affidata dal Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) al Consorzio di Tutela riconosciuto dal Ministero. L’agente vigilatore è la figura istituzionale che si occupa soprattutto della protezione della denominazione tutelata da utilizzi illeciti da parte di soggetti non autorizzati, la sua attività consiste nel verificare i prodotti posti in commercio non solo nei canali di vendita della grande distribuzione e normal trade ma anche nella vendita online”.

Altro tema molto attuale è stato quello di cui si è occupata Anna Pinna, ricercatrice SSICA, nel suo intervento sugli indicatori di autenticità dei prosciutti crudi.

“In un mercato sempre più competitivo, i prodotti italiani DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) rappresentano un’eccellenza unica nel panorama internazionale. Tuttavia, questa ricchezza culturale e gastronomica è minacciata dai cambiamenti nelle materie prime (genetica e alimentazione) e dal rischio di frodi alimentari. Grazie all’applicazione di avanzate tecniche di analisi i ricercatori di SSICA sono in grado di identificare specifici marcatori che caratterizzano i prosciutti italiani DOP rispetto a prosciutti di diversa origine. Questi indicatori forniscono una base scientifica per la verifica dell’origine geografica e dei metodi di produzione tradizionali.”

La giornata si è conclusa con l’intervento di Fabio Onano, Responsabile marketing IVSI (Istituto Valorizzazione Salumi Italiani) sulla Promozione e comunicazione dei salumi italiani.

“La promozione delle nostre eccellenze, in Italia e all’estero, passa prima di tutto dallo studio delle caratteristiche uniche dei prodotti, del loro rapporto col territorio e della storia che li ha portati fino a noi. Oggi gli strumenti che abbiamo per comunicare sono molti: dagli eventi ai social, abbiamo attivato ogni tipo di azione per riuscire a trasmettere ai consumatori le qualità uniche dei salumi della tradizione. In questo ci aiutano anche le istituzioni – nazionali ed europee – perché non si tratta di un patrimonio esclusivamente italiano, ma di una ricchezza che va condivisa e protetta a livello internazionale”.