Ingredienti (4)

Per la sfoglia:

  • 400 G FARINA;
  • UOVA + 1 TUORLO;

Per il ripieno:

  • 200 G PROSCIUTTO DI MODENA DOP;
  • 200 G RICOTTA;
  • 50 G PARMIGIANO REGGIANO DOP;
  • OLIO E.V.O. b.;
  • NOCE MOSCATA b.;
  • SALE E PEPE DI SICHUAN B.;

Per il condimento:

  • 150 G BURRO;
  • 1 MAZZETTO DI TIMO LIMONE;
  • NOCE MOSCATA B.;
  • SALE E PEPE DI SICHUAN B.

Preparazione

Preparare il ripieno tagliando a listarelle il PROSCIUTTO DI MODENA DOP, quindi emulsionarlo con un robot da cucina a lame unitamente alla ricotta, il Parmigiano Reggiano, olio e.v.o. e noce moscata. Aggiustare infine di sale e pepe di Sichuan.

Preparare la sfoglia lavorando la farina unitamente alle uova, sino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Lasciare riposare il panetto avvolto in pellicola alimentare in frigorifero per circa 30 minuti.

Trascorso il tempo necessario, stendere il panetto con un mattarello di legno, sino ad ottenere una sfoglia di giusta altezza. Formare dei dischi di sfoglia di circa 10/12 cm. di diametro, quindi posizionare al centro un cucchiaino di ripieno, spennellare le parti di contatto con il tuorlo d’uovo, infine confezionare i cappellacci.

In una padella antiaderente far sciogliere il burro, quindi aggiungere il timo al limone e la noce moscata. Aggiustare infine di sale e pepe di Sichuan.

Cuocere le linguine in abbondante acqua bollente salata con l’aggiunta di un po’ di olio.

A fine cottura, mantecare i cappellacci nel condimento al burro aromatizzato con timo al limone e noce moscata.

Impiattare e servire i cappellacci con una spolverata leggera di pepe di Sichuan ed un rametto di timo al limone.


Prosciutto di Modena DOP

Le origini del Prosciutto di Modena affondano in tempi antichissimi, strettamente collegate alla storia  e nella tradizione del suo territorio di origine, corrispondente alla fascia collinare ed alle valli che si sviluppano attorno al bacino oro-idrografico del fiume Panaro.

Il processo produttivo è descritto nel Disciplinare di produzione e prevede una precisa metodologia

Il periodo minimo del processo complessivo di lavorazione, dalla salagione alla ultimazione della stagionatura scade nel corso del quattordicesimo mese dalla salagione. Dopo 14 mesi gli ispettori dell’organismo di controllo, effettuate le verifiche prescritte dal disciplinare di produzione, appongono il marchio a fuoco che identifica il Prosciutto di Modena DOP.

Le sue caratteristiche principali consistono nel colore rosso vivo al taglio, nel profumo dolce e intenso, e nel sapore sapido ma non salato.

E’ un alimento sano, naturale e nutriente.

Progetto realizzato con il contributo MIPAAF D.M. 19397 del 03.04.2020